
Fare legalità insieme ai Carabinieri. Non passa anno scolastico senza che la scuola di Petronà faccia educazione alla legalità insieme all’Arma dei Carabinieri. Stamane, martedì 9 maggio 2017, il capitano della compagnia Carabinieri di Sellia marina Umberto Gallucci ha incontrato, presso sede di via Arenacchio, gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Petronà, Cerva e Andali. L’iniziativa rientra nel protocollo di intesa denominato “Contributi dell’Arma dei Carabinieri alla formazione della cultura della legalità” che il Comando generale dell’Arma ha concordato con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca, finalizzato a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”, un programma educativo pensato per prevenire fenomeni di devianza sociale. Il giovane capitano ha affrontato tematiche di interesse generale: bullismo, stalking, criminalità organizzata, sostanze stupefacenti, educazione stradale, educazione civica, tutti argomenti che hanno catturato l’attenzione degli studenti e dei docenti. Umberto Gallucci è andato anche oltre consigliando ai ragazzi da che parte stare: “Stare dalla parte della giustizia paga sempre. Non è bello stare in carcere, ma è bello dormire tranquilli sapendo di non correre alcun rischio.” Gli alunni della scuola rappresentata dalla dirigente Rosetta Falbo non solo hanno ascoltato con interesse, ma hanno anche fatto domande e ricevuto risposte sulla storia della Benemerita e sui rischi per i giovani. La legalità a Petronà non viene mai trascurata e non è per una casualità che da qui sono passati, tra gli altri, Maria Falcone, Salvatore Borsellino, Nicola Gratteri e poche settimane fa anche Don Luigi Ciotti.
Enzo Bubbo
prof. e giornalista