Il 16 ottobre di ogni anno la FAO celebra la Giornata mondiale dell'alimentazione: se n’è parlato e anche molto nelle aule scolastiche dell’Istituto comprensivo “Corrado Alvaro” di Petronà.
Non è la prima volta che lo si fa e forse non sarà l’ultima nella scuola diretta dalla dirigente Rosetta Falbo.
La ricorrenza è il 16 ottobre, la si aspetta con ansia e si gioca in anticipo.
Uno: si chiama un relatore preparato. Due: si studiano gli argomenti legati al cibo, all’alimentazione. Tre: si chiede alle mamma di preparare gustose pietanze legate ai prodotti della terra.
Risultato? Un successo oltre ogni aspettativa.
La prolusione dell’incontro, tenutosi oggi 20 ottobre 2016 presso la scuola secondaria di primo grado, è toccata alla professoressa referente Ida Grano che ha ricordato “il 16 ottobre del 1945, giorno in cui 42 paesi si riunirono in Quebec per creare l’Organizzazione dell’alimentazione e l’agricoltura delle Nazioni Unite”.
Non solo: la docente di matematica ha reso edotto gli astanti sulla finalità della manifestazione pensata per arginare la fame nel mondo, chiedendo agli astanti di “ assumere comportamenti responsabili verso se stessi con un’alimentazione corretta, verso gli altri con il contrasto alla povertà e verso il pianeta con il rispetto per l’ambiente.”
L’oratore è, come ogni anno, il dietologo e nutrizionista Luigi Elia. Conosce bene l’argomento e sa come coinvolgere i discenti.
Lo scrittore catanzarese, autori di due libri sulla dieta mediterranea recensiti anche da Rai due, non si è perso in preamboli: “ Bisogna tornare alla dieta mediterranea,a quello che mangiavano i nostro nonni tantissimi anni fa. Molta verdura, ortaggi, pesce, poco apporto di carne e molto movimento. Dieta non vuol dire non mangiare, ma mangiare nelle giuste proporzioni.”
Il giovane dottore ha poi distribuito agli studenti un questionario con cui immaginare la dieta perfetta per poi sottolineare i comportamenti corretti e le inesattezze.
Subito dopo, protagonisti sono stati i ragazzi che, con ricerche, immagini e rappresentazioni teatrali, hanno discusso di anoressia, bulimia, obesità, celiachia, diabete, fame nel mondo e tutto quanto ruota intorno al mondo dell’alimentazione, rammentando che “noi siamo quel che mangiamo.”
Morale: qui gli alunni sanno che la salute si decide anche a tavola.
Alla manifestazione, conclusasi con un succulento buffet, ha preso parte la sindaca di Petronà Romina Muraca e il presidente dell’Avis del paese pedemontano Pierino Bianco.
Enzo Bubbo
Professore e giornalista