Piccoli per l’anagrafe, grandi per spirito di iniziativa: complimenti a iosa per gli alunni dei paesi di Petronà, Cerva e Andali.
Ha fatto parlare bene di sé la giornata ecologica promossa oggi, 31 marzo 2017, dall’Istituto comprensivo “Corrado Alvaro” di Petronà.
La manifestazione ecologica ha avuto luogo anche presso le scuole di Andali e Cerva.
L’idea è stata del Consiglio comunale dei ragazzi, rappresentato dal baby sindaco Luigi Bubbo. Una bella idea impreziosita da un significativo slogan: “In posti brutti, anche i figli crescono brutti.” E’ una edificante massima del vescovo Giancarlo Bregantini.
Così gli entusiasti alunni hanno tolto le cose brutte per sostituirle con le cose belle: roba da manuale di psicologia degli ambienti.
Un esercito di studenti, cento e poco più, ha curato per un’ora gli spazi adiacenti le scuole per liberarli da erbacce e rifiuti, abbellendoli con fiori e piante. Una dolce metamorfosi. C’è anche chi ha fatto l’orto e c’è chi ha piantato i semi di menta distribuiti a Locri dall’associazione “Libera nomi e numeri contro le mafie”. Petronà c’è sempre quando chiama l’associazione di Don Luigi Ciotti e ogni occasione è buona per rammentarlo.
Rosetta Falbo, dirigente scolastica dei tre paesi presilana, ha introdotto così la manifestazione ecologica: “ Nella nostra scuola, gli alunni non fanno da spettatori passivi, ma sono costruttori attivi di conoscenze e competenze. La giornata ecologica insegna che le cose belle nella vita, come appunto i fiori, vanno curate con dedizione e costanza. Anche con lo studio funziona così.”
Chi l’ha detto che la scuola è sempre sinonimo di noia? Qui si impara sorridendo.
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Enzo Bubbo