I.C. Petronà (CZ) -

Protagonisti gli studenti della classe quinta della primaria

Non finisce l’anno scolastico senza che l’istituto comprensivo “Corrado Alvaro”, dirigente scolastica Rosetta Falbo, promuova il mercatino della solidarietà: una meritoria consuetudine.

Ieri, martedì 29 maggio 2018, ha avuto luogo, presso palestra comunale, la XV edizione della manifestazione benefica. Epilogo? Un successo come le altre edizioni per un momento dall’alta valenza pedagogica.

Così è dal 2003: cambiano i protagonisti, ma non il risultato.

L’idea è semplice quanto efficace: si chiede ai bambini di portare da casa oggetti che non si usano più per venderli agli adulti e anche ai coetanei con il ricavato che va in opere di beneficenza. I bambini ci mettono la faccia e ci credono, ci credo molto. Ogni oggetto è stato venduto a un prezzo basso come 50 centesimi o al massimo 2 euro: il ricavato ha messo insieme 551 euro, soldi come pretesto per insegnare alle nuove generazioni che l’arte del servire i più deboli è il modo più indicato per dare un senso alla vita. Obiettivo raggiunto. Non si sa per chi, ma si sa perché lo si fa: aiutare i diseredati, quanti hanno più fame che cibo.

Come ogni anno, il progetto scolastico ha come protagonisti gli studenti della classe quinta, come ogni edizione dietro l’organizzazione c’è l’edificante e sapiente guida dell’insegnante di religione Giovanna Folino.

Competenze civiche e sociali: la parola solidarietà non è solo una bella parola per i bambini e delle bambine della scuola primaria di Petronà.

Enzo Bubbo