Giada Speria ha vinto con una didascalia sull’ ambiente
Molti i chiamati, pochi gli eletti: il quotidiano nazionale “La Repubblica” ha premiato solo due studenti in Italia, scuola secondaria di primo grado, per contributi nel campo giornalistico di giovani reporter.
Una dei due è di Cerva, è la studentessa Giada Speria, frequenta la classe seconda della scuola secondaria di primo grado del piccolo paesino dell’entroterra del catanzarese.
Il progetto prende il nome di “Repubblica@scuola”, testata digitale di giornalismo per le scuole italiane, l’iniziativa coinvolge non solo alunni, ma anche professori. Il sito è suddiviso in diverse rubriche, ogni rubrica ha una consegna da interpretare, ogni consegna concorre a realizzare il giornalino della scuola. Ogni scuola vuole un giornalino, “Repubblica@scuola” ha pensato a un giornalino per tutte le scuole. Cerva c’è e non lo considera tempo sottratto alla didattica.
Giada Speria, 12 anni, ha partecipato alla gara della didascalia. Gli esperti di comunicazione hanno proposto come immagine un cavalluccio marino che afferra un cotton fioc, sensibilizzando i ragazzi sul rispetto per la natura. Giada, passione per danza, musica e ottimi voti sin dalla primaria, ha scelto il titolo “Cavalcando l’ecologia”, una didascalia che ha convinto i giurati del famoso quotidiano perché sottende impegno, non più procrastinabile, verso le problematiche ambientali: ecco la motivazione dell’ambizioso premio. “Repubblica@scuola>” ha come ogni anno numeri eccezionali: 100 mila articoli, 250mila alunni coinvolti, 10mila docenti.
C’è anche Giada e ha fatto parlare bene di sé: motivo di orgoglio per lei, per la scuola della dirigente Rosetta Falbo e per la comunità cervese.
Enzo Bubbo