consegnato riconoscimento agli alunni della scuola primaria

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I gesti lasciano il segno, molto più delle parole: parlano al cuore e non alla mente.
Il missionario di origini napoletane Michele Chiarolanza fa e fa sapere nell’arte di servire i deboli.
Il filantropo presidente dell’associazione no profit “Pura gratuità” ha incontrato, oggi 1 Giugno 2018, gli alunni della scuola primaria di Petronà per consegnare un riconoscimento alla classe quinta per l’impegno profuso nell’aiuto verso i poveri.
Antefatto: gli alunni di Petronà hanno promosso un partecipato mercatino di solidarietà, il missionario ha regalato una statua di ebano come testimonianza per la concreta opera di beneficenza.
Michele Chiarolanza, accompagnato dal parroco Don Giorgio Rigoni, ha spiegato agli alunni cosa fa in Africa per i tanti diseredati: “ Sono qui – ha asserito l’ex imprenditore-per dire grazie a una scuola che ha fatto tanto per l’Africa. In Congo e Tanzania siamo impegnati nella costruzione di scuole e ospedali, grazie anche al contributo del parroco Don Giorgio. Non immagino più la mia vita senza impegno per gli ultimi. I ragazzi devono sapere che ci sono guerre, ci sono popoli sfruttati, c’è fame, ci sono malattie, c’è la piaga del lavoro minorile. Solo se c’è consapevolezza, ci può essere l’impegno per un mondo migliore”.
Petronà è, da anni, tra i paesi italiani più impegnati nell’azione di contrasto alla povertà in Africa, lo fa con il contributo disinteressato degli alunni delle scuole che sperimentano, sin da giovani, un assunto ineludibile: c’è più soddisfazione nel dare che nel ricevere.

Enzo Bubbo