Petronà, gli studenti incontrano il capitano Umberto Gallucci
“State dalla parte della legalità: conviene. E non state dalla parte dell’illegalità perché si vive nella paura.”
Prodigo di buoni consigli, il Capitano della Compagnia Carabinieri di Sellia marina Umberto Gallucci ha incontrato, oggi 5 febbraio 2016 dalle ore 10 alle ore 11, gli studenti della scuola secondaria di primo grado di Petronà e delle sedi staccate di Andali e Cerva.
La manifestazione si fa ogni anno, l’ha organizzata l’Arma dei Carabinieri per promuovere la cultura della legalità tra le giovani generazioni, ma tutto è stato tranne che uno stanco rituale. E per gli argomenti trattati e per i tanti dubbi fugati ai ragazzi, facendo prevenzione che è importante quanto la repressione.
Il giovane militare, non solo ha risposto con buona dialettica alle tante domande dei preparati discenti della scuola “Corrado Alvaro” diretta da Rosetta Falbo, ma ha passato in rassegna varie forme di illegalità come il bullismo e cyber bullismo, abuso di droghe o l’alcool, le infrazioni del codice della strada.
L’ha fatto senza enfasi o frasi fatte: “A parole – ha rammentato Gallucci- siamo tutti bravi, ma spesso quando dobbiamo decidere da che parte stare scegliamo l’illegalità in luogo della legalità, Tutti si lamentano perché c’è sporcizia e siamo i primi a buttarla. Tutti si lamentano di come guidano gli altri e spesso non rispettano le regole della strada. Serve coerenza, serve senso civico e non lamentele che lasciano il tempo che trovano.”
I discenti della scuola di Petronà hanno studiato la storia dei duecento anni dell’Arma dei Carabinieri, preparando cartelloni e declamando una poesia: la legalità in queste latitudini non viene delegata alle forze dell’ordine.
Enzo Bubbo